La crescita di autostima come effetto psicologico dell’aumento del seno

La mancanza di seno da parte della donna è sentita maggiormente rispetto all'avere un seno brutto.
Infatti un seno piccolo può anche esser bello, ma mette in discussione la valenza femminile.
Poi c'è un altro discorso che e quello del mutato ruolo della donna la quale cercando di azzerare il gap esistente con il ruolo maschile. In questa corsa alla parità dei ruoli, dei diritti, la donna ha perso (o pensa di aver perso) dei punti relativi alla sua femminilità che con l'aumento del seno vuole recuperare.

Un dato di fatto è che negli anni sessanta/settanta il volume medio delle protesi mammarie utilizzate per la mastoplastica additiva si aggirava intorno ai 160 c.c. mentre oggi supera i 300 c.c.

L'aumento del seno oggi è sentito dalla donna come uno strumento per affermare la sua personalità di donna e se vogliamo collima con il suo percorso evolutivo che l'ha portata a trasformarsi da donna vittima e passiva a donna protagonista.
Consideriamo che l'aumento del seno come richiesta di chirurgia estetica è primo in assoluto non solo per quanto riguarda la donna ma anche in relazione a tutti gli interventi di chirurgia estetica.
La possibilità di poter rinunciare ai reggiseni imbottiti (vere e proprie epitesi), che ogni volta che vengono tolti è come se richiamassero alla mente il deficit del seno, è considerata dalla donna come l'inizio di una nuova vita: niente più disagio nei confronti del partner, niente li reggiseni imbottiti, niente più invidia nei confronti delle "altre" meglio dotate, niente più imbarazzo a spogliarsi in palestra, stop alle strategie di occultamento di un seno che non c'è.

L'aumento del seno per chi non ha seno attraverso la mastoplastica additiva incide così positivamente sulla autostima e sulla propria sicurezza di quanto non possano incidere due lauree.
Quello che per l'uomo (almeno per un certo tipo di uomo) rappresentano i muscoli per la donna è rappresentato da un bel seno.

Sia per l'uomo che per la donna come immagine di sé che come strumento di relazione col sesso opposto.
L'incremento negli ultimi anni di domanda di aumento del seno con la mastoplastica additiva è salita esponenzialmente ed indipendente dalla crisi economica.
Come dire è considerato un prodotto di "consumo" primario.

RICHIEDI INFORMAZIONI